Cari Stakeholder,
siamo stati investiti da circostanze imprevedibili, senza precedenti; un momento non facile durante il quale abbiamo dovuto guardare non solo all’esterno per cogliere i cambiamenti della società e del mercato, ma anche al nostro interno, per capire come fossimo cambiati, chi saremmo voluti diventare e come avremmo potuto migliorare. Ma nei periodi di difficoltà, si nascondono le opportunità di sviluppo e di crescita, sia personale che professionale.

Come una nave che sfida la tempesta abbiamo tenuto saldo il timone senza mai perdere di vista la rotta. Durante questo “viaggio” ci siamo guardati negli occhi e, senza parlare, abbiamo cominciato ad ascoltare con attenzione un ambiente divenuto più silenzioso dove gli aspetti davvero importanti si rivelavano.

Su questa nave abbiamo compreso che solo insieme avremmo potuto farcela ed abbiamo imparato a fidarci di più l’uno dell’altro, ad accogliere idee e persone nuove. Il nostro equipaggio così, nel frattempo, rafforzava il proprio senso di comunità e si apriva agli altri riclassificando i tradizionali obiettivi e abbracciandone altri più olistici. La nostra associazione Diana ODV è un esempio del nostro senso di comunità votata alla solidarietà attraverso opere concrete a beneficio dei più disagiati, soprattutto in favore di donne e bambini. Lo è anche la nostra collaborazione con UNHCR mediante progetti di reinserimento nel mondo del lavoro di rifugiati politici.

Il MARE, portatore di vita e fonte del nostro sostentamento, ha sempre per noi rappresentato “La Risorsa” e il punto di partenza per un approccio sostenibile. Il mare troppo spesso sfruttato e dato per scontato.

Con questo animo, insieme al Centro Velico Caprera e a One Ocean Foundation, abbiamo contribuito alla creazione del Progetto M.A.R.E., un programma di citizen science in cui Yamamay promuove la divulgazione e la ricerca in tema di oceani. A ciò si aggiunge RS21 Cup Yamamay, un circuito di regate in cinque atti che vede Yamamay coinvolta come title sponsor. Un progetto all’insegna della sostenibilità, un impegno suggellato anche dalla stesura del “Manifesto della Sostenibilità” che vede nel rispetto per il mare, l’uso degli elementi naturali e la scelta di sponsor e partner sostenibili i suoi punti di forza.

La nostra filosofia improntata ai principi ESG prosegue con la volontà sempre più preponderante di usufruire delle risorse naturali e promuovere il risparmio energetico che abbiamo messo in atto con il relamping e con l’installazione di pannelli fotovoltaici presso l’Headquarter oltreché con l’installazione di colonne di ricarica per auto elettriche e con l’introduzione nella flotta aziendale di vetture full electric.

Crediamo che il nostro “equipaggio” sia un valore di cui prendersi cura sia attraverso una formazione dedicata, che accompagni le nostre persone nella loro crescita non solo professionale, sia mediante la promozione di azioni di welfare costruendo un nuovo patto con i nostri collaboratori.

Sentendoci responsabili del futuro delle nostre persone vogliamo intervenire sulla nostra catena di approvvigionamento, sull’utilizzo delle materie prime e sulla scelta di fornitori che condividano i nostri valori. Abbiamo investito, tra le altre cose, sullo sviluppo di un sistema PLM che possa garantire trasparenza e che certifichi la filiera.

Promuoviamo progetti di economia circolare e di approvvigionamento responsabile. La linea EDIT rappresenta il nostro progetto pilota ed è stata sviluppata secondo i principi dell’eco-design. Siamo consapevoli che il percorso di sviluppo verso un’identità pienamente sostenibile sia ancora lungo e pieno di opportunità che dovremo essere in grado di cogliere per anticipare il futuro ma non possiamo che essere aperti e pronti, per la nostra parte, per il bene comune.

Gianluigi Cimmino
Amministratore Delegato