Le risorse umane rappresentano un asset fondamentale per le aziende.
Work-life balance, feedback continui, formazione personalizzata e KPI oggettivi di valutazione sono oggi divenuti dei must-have: garantirli risulta la miglior azione di employer branding che ogni direzione HR lungimirante deve mettere in atto.
In Yamamay abbiamo implementato politiche di smart working e di flessibilità oraria, per permettere ai colleghi conciliare al meglio l’attività lavorativa e la vita privata. Per favorire la coesione organizziamo post lavoro attività ludiche e momenti di aggregazione e questo ha permesso di ricreare quel senso di team che la pandemia aveva tolto.
Come HR promuoviamo percorsi di carriera personalizzati e favoriamo lo sviluppo della cultura aziendale e professionale tramite le molteplici attività di formazione, sia digitale che in aula, personalizzata e trasversale per accrescere il know-how delle nostre persone, il cuore pulsante della nostra azienda.
Le nostre prossime sfide saranno l’introduzione di un sistema di performance management per dare oggettività agli incontri di feedback che semestralmente svolgiamo con tutti colleghi e la realizzazione di un progetto di change management atto a rendere più efficienti i processi aziendali, creando valore e favorendo il cambio di mindset necessario ad affrontare le sfide che il mercato del lavoro pone sul nostro cammino e fondamentale per contrastare i disagi dovuti al fenomeno del gap generazionale sempre più evidente.

Mattia Tundo, HR Manager di Yamamay